Mi piace osservare l’alternanza delle stagioni, cogliere ciò che la Natura offre e utilizzare elementi naturali per le mie creazioni… Ciò significa per me anche risalire alle radici culturali e alla storia della mia terra.
Mi piace osservare l’alternanza delle stagioni, cogliere ciò che la Natura offre e utilizzare elementi naturali per le mie creazioni… Ciò significa per me anche risalire alle radici culturali e alla storia della mia terra.
Mi piace pensare a chi sarà rivolto… mi piace credere che in fondo, porto nelle case delle persone una traccia di Natura, di cui tutti abbiamo bisogno.
Fin da bambina li raccoglievo durante le gite in montagna o nei prati sotto casa mia; e poi archiviavo, trovando il nome botanico, la famiglia di appartenenza, ogni piccola caratteristica che li rendeva unici.
Dai miei libri spuntavano così fiori pressati che mi ricordavano la stagione, il profumo, il singolo istante in cui li avevo colti.
Recuperare tessuti ormai dismessi nei vecchi bauli in soffitta e dargli nuova vita mi riempie di soddisfazione, anche perché ogni volta il risultato è una scoperta, mai uguale, con sfumature e intensità diverse…
Mi evoca altri tempi, in cui scrivere a mano era ancora un’arte e si utilizzava per messaggi importanti, lettere d’amore, appunti da tramandare.
Abbiamo perso l’utilizzo della scrittura con l’avvento della nuova tecnologia, un gesto che si dovrebbe riscoprire e che mi piace utilizzare in ciò che faccio per ricordare quanto sia prezioso ed elegante.
Accenni di filo a evidenziare dettagli importanti e far risaltare ciò che la Natura mi offre. E un cuore, appena accennato, quasi a ricordare che in tutto ciò che faccio ci metto il cuore…